Disturbo di dismorfismo corporeo
Il disturbo di dismorfismo corporeo (in precedenza noto come dismorfofobia) è caratterizzato dalla preoccupazione per uno o più difetti o imperfezioni percepiti nell'aspetto fisico che non sono osservabili o appaiono solo lievi agli altri, e da comportametni ripetitivi (per es., guardarsi allo specchio, curarsi eccessivamente del proprio aspetto, stuzzicarsi la pelle, o ricercare rassicurazione) oppure azioni mentali (per es., confrontare il proprio aspetto fisico con quello degli altri) in risposta a preoccupazioni legate all'aspetto.
Le preoccupazioni relative all'aspetto non sono meglio giustificate da preoccupazioni legate al grasso corporeo o al peso in una persona con un disturbo alimentare.
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Criteri diagnostici per il DSM-V
- Preoccupazione per uno o più difetti percepiti nell'aspetto fisico, che non sono osservabili o appaiono agli altri in modo lieve.
- A un certo punto, durante il decorso del disturbo, l'individuo ha messo in atto comportamenti ripetitivi (per es., guardarsi allo specchio, curarsi eccessivamente del proprio aspetto, stuzzicarsi la pelle, o ricercare rassicurazione) o azioni mentali (per es., confrontare il proprio aspetto fisico con quello degli altri) ) in risposta a preoccupazioni legate all'aspetto.
- La preoccupazione causa disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo, o in altre aree importanti.
- La preoccupazione legata all'aspetto non è meglio giustificata da preoccupazioni legate al grasso corporeo o al peso in un individuo i cui sintomi soddisfano i criteri diagnostici per un disturbo alimentare.