Dipendenza da lavoro
La dipendenza da lavoro, anche chiamata workalholism e work addiction è una dipendenza comportamentale o da addiction caratterizzata dal rapporto patologico con il lavoro. I ricercatori ritengono sia un disturbo rientrante nell'ambito delle dipendenze per le analogie riscontrate. Non è inserita nel DSM-V ( Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali).
Il lavoro è parte integrante del normale svolgimento della vita quotidiana di una persona e per questo viene considerata una delle dipendenze più pericolose. E' collegato al sistema di valori nel quale è immersa la società e rappresenta un mezzo di affermazione, d'attestazione del proprio valore, un canale di emancipazione e riconoscimento sociale ed uno strumento per integrarsi ed essere apprezzati nella comunità. Chi ha un rapporto sano con il proprio lavoro , ne viene stimolato e non si aspetta che esso lo riempia poichè ha già un integro senso di sè; al contrario chi ha un rapporto malsano con il proprio lavoro cerca in esso una fonte di sicurezza che riempa le giornate, un mezzo per sostenere la propria autostima e per dare uno scopo e un significato alla propria vita con il rischio di una vera e propria dipendenza da esso.
Come per le altre dipendenze, anche nella dipendenza da lavoro si individuano:
- Ossessività, cioè la tendenza a pensare continuamente all'attività di cui si è schiavi, a tornare con la mente al lavoro svolto o ad anticipare ciò che si dovrà svolgere in futuro, accompagnata da apprensione e ansia;
- Impulsività, che comporta, nelle situazioni in cui la persona si astiene dal lavoro, l'emergere di nervosismo, irritabilità, comportamenti aggressivi;
- Compulsività, che implica l'azione senza riflessione, non considerando le conseguenze che l'azione stessa può produrre su se stesso/ sugli altri.
Se hai un problema di dipendenza da lavoro chiedi una consulenza psicologica per individuare il percorso di cura più adatto.