Disfunzioni sessuali

Grande masturbatore, Salvador Dalì, 1929

Le disfunzioni sessuali sono disturbi caratterizzati da un'anomalia, clinicamente significativa, nella capacità di una persona di avere reazioni sessuali o di provare piacere sessuale. Anomalie e disfunzioni si verificano durante quello che in sessuologia viene chiamato "ciclo di risposta sessuale".

Il DSM-V distingue le seguenti disfunzioni sessuali :

  • Eiaculazione ritardata
  • Disturbo erettile
  • Disturbo dell'orgasmo femminile
  • Disturbo del desiderio sessuale e dell'eccitazione sessuale femminile
  • Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione
    (combinazione di vaginismo e dispaurenia)
  • Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile
  • Eiaculazione precoce
  • Disfunzione sessuale indotta da sostanze/farmaci

Per diagnosticare una disfunzione sessuale e' necessario che:

  • I sintomi siano presenti per un periodo di almeno 6 mesi;
  • I sintomi devono creare un disagio clinicamente significativo.
  • La disfunzione sessuale non è meglio spiegata da un disturbo mentale non sessuale o come conseguenza di un grave disagio relazionale o di altri significativi fattori stressanti e non è attribuibile agli effetti di una sostanza/farmaco o di un'altra condizione medica.

Si distingue la dimensione temporale del disagio utilizzando la distinzione: permanente, cioè presente sin dalle prime esperienze sessuali o acquisita ovvero quando il problema si manifesta a seguito di prestazioni sessuali relativamente normali. Si considera inoltre se la difficoltà sessuale è generalizzata o situazionale, limitata a determinati tipi di stimolazioni, situazioni o partner.

Per tutte le disfunzioni sessuali è fondamentale considerare:

  1. Fattori riguardanti il partner (per es. problemi sessuali del partner, stato di salute del partner)
  2. Fattori relazionali (per es. scarsa comunicazione, differenze nel desiderio di attività sessuale)
  3. Fattori di vulnerabilità individuale (per es. un'immagine corporea insoddisfacente, una storia di abuso sessuale o emotivo), comorbidità psichiatrica (per es. depressione, ansia) o fattori stressanti (perdita del lavoro, lutto)
  4. Fattori culturali o religiosi (per es. inibizioni legate a divieti riguardanti l'attività sessuale o il piacere; atteggiamenti verso la sessualità)
  5. Fattori medici rilevanti per la prognosi, il decorso o il trattamento
La funzione sessuale implica una complessa interazione tra fattori biologici, socioculturali e psicologici. Lo svilupparsi di un disagio è un segnale da ascoltare e da trattare in psicoterapia per recuperare l'equilibrio e il benessere personale e di coppia.

call

Fissa un colloquio

Contatta la Dr.ssa
Elena Pasquali

phoneCell: 347 1445731

emaile.pasquali3859a@ordpsicologier.it