Dipendenza da internet
La dipendenza da internet (anche chiamata retomania, dipendenza on line, IRP (Internet Related Psycopatology e IAD, Internet addiction disorder) si può includere nella più ampia dipendenza da tecnologia (che comprende anche oggetti tecnologici come tv, videocamere, macchine fotografiche ecc.); è una dipendenze comportamentale o da addiction che non viene descritta nel DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali). In letteratura si ritiene che questo disturbo abbia analogie con le dipendenze e con i disturbi del controllo degli impulsi.
Nella attuale società l'ICT (Information and communication technology) continua a produrre cambiamenti nel modo di lavorare, relazionarsi, giocare e più in generale di vivere contribuendo alla definizione di nuovi servizi e opportunità, ma anche di nuove problematiche e patologie.
L'evoluzione tecnologica a partire dal web 2.0 (attuale stato del World Wide Web) non solo ci vede ad oggi sempre connessi ad internet tramite PC, tablets, smartphone, ma ci vedrà sempre di più nel cloud anche attraverso oggetti indossabili come smart watch, google glass, ecc..verso uno sviluppo sempre maggiore di quella che viene definita la "realtà aumentata".
Internet è la rete di connessione globale tra reti informatiche locali e banche dati che rende possibile agli utenti la comunicazione e l'informazione nella forma di immagini, filmati, ipertesti e musica; è un luogo con confini indefiniti, spazio e tempo sono virtuali e interattivi.
Per dipendenza da internet (e per esteso da tecnologia) si intende un uso patologico di internet (o da un oggetto tecnologico), con sintomi psicologici e comportamentali come craving, impulsività, perdita di controllo, tolleranza e astinenza, che porta a disagio e a significative compromissioni fisiche, lavorative, sociali e familiari.
Nel 1995 lo psichiatra americano Ivan Goldberg ha introdotto l’espressione "Internet Addiction Disorder" (I.A.D.) prendendo come modello di riferimento il gioco d’azzardo patologico ed individuando i seguenti criteri diagnostici:
- il bisogno di trascorrere molto tempo online per ottenere soddisfazioni personali,
- mancanza di interesse per altre attività non connesse ad internet,
- ansia e depressione nel caso in cui non si abbia accesso alla rete,
- l’impossibilità di smettere di tenere sotto controllo gli eventi del web,
- necessità di ricorrere alla rete con più frequenza rispetto alle solite abitudini,
- il passare molto tempo connessi,
- utilizzare internet nonostante evidenti problemi fisici, lavorativi e sociali.
- irrefrenabile impulso a collegarsi ad internet,
- ripetuti tentativi di controllare, ridurre o interrompere l'uso di internet,
- ricorrenti pensieri e/o fantasie relativi ad internet.
Quando si parla di dipendenza da internet è utile conoscere il tipo di attività principale che la persona porta avanti online, per cui si distingue:
- Dipendenza da relazioni virtuali (cyber relationship addiction)
- Dipendenza da sesso virtuale (cyber sexual addiction)
- Dipendenza da porno online (cyber porn addiction)
- Dipendenza da eccessive informazioni (Information overload addiction)
- Dipendenza da shopping online
- Dipendenza da giochi online (Internet gaming addiction)
- Dipendenza da trading online (fare investimenti di denaro in borsa)
- Dipendenza da gioco d'azzardo online (gambling online addiction)
Per valutare il proprio livello di dipendenza da internet:
- questionario IAT (Internet Addiction Test)
- questionario UADI (Uso, Abuso e Dipendenza da Internet)
Se hai un problema di dipendenza da internet chiedi una consulenza psicologica per individuare il percorso di cura più adatto.